BREVE CURRICULUM

Paolo Vettori è nato a Poppi (AR) il 30 maggio 1948.

Si è laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Pisa nel novembre 1971.

Dal 15 novembre 1974 al 31 maggio del 2013 (data in cui è stato collocato in pensione per raggiunti limiti di età) ha lavorato presso varie strutture territoriali del Ministero del Lavoro, inizialmente come funzionario e quindi, a partire dal 1987, come dirigente.

Dal 1° giugno 2013, avendo terminato la propria carriera lavorativa, può finalmente dedicarsi totalmente ai suoi interessi basilari, fra i quali spiccano i viaggi all’estero e la scrittura.

PUBBLICAZIONI

“Narratore atipico”, come ama definirsi, ad oggi ha pubblicato le seguenti opere: “Chopin Express. Reportage dalla Polonia”, Mauro Baroni Editore, Viareggio, 1997; “L’ultima estate di pace”, L’autore Libri, Firenze, 1999; “Isola Calva e dintorni. Lettere dal Pianeta Giustizia”, Edimet, Brescia 2002; “Faccia a faccia con l’ultimo sbirro di Stalin”, Edizioni Albatros – Il Filo, Viterbo, 2011; “Diario di un burocrate per caso”, Giovane Holden Edizioni, Viareggio, 2013; “Yerevan-Stepanakert. Ai confini dell’ex impero sovietico”, Edizioni Helicon, Arezzo, 2014.

Sempre per le Edizioni Helicon di Arezzo ha pubblicato anche “Kaliningrad, Danzica e dintorni. Viaggio sul confine russo-polacco”, nel 2015; “Dante sulle rive della Moscova”, nel 2016; “Viaggio in Georgia tra memoria e futuro”, nel 2017; “Transiberiana 2018. Un viaggio tra mito e realtà”, nel 2018; “Pinerolo 1913. Addio alla «Belle Epoque»”, nel 2019; “Il gigante di Barletta”, nel 2020; “Tra Prussia e Russia. I racconti di Kaliningrad”, nel 2021; “Ucraina/Russia. Le radici di un conflitto”, nel 2022; “Piccole storie dall’altra Europa”, nel 2023 e nel 2024 il romanzo “Natalja, la figlia segreta”.

PREMI LETTERARI

2019
Fiorino d’oro del “Premio Firenze”, conferito ex aequo al volume “Transiberiana 2018” per la sezione narrativa edita;
Premio Speciale “Memoria e Storia” del Premio “La Ginestra – Firenze” al volume “Pinerolo 1913 – Addio alla Belle Epoque”.

2020
2°premio narrativa inedita per “Il Gigante di Barletta”, Premio Casentino.

2022
Premio Speciale “Letteratura e attualità Storica” al volume “Ucraina-Russia. Le radici di un conflitto”, Premio Casentino;
Premio d’onore per l’attività letteraria al Premio “La Ginestra Firenze”, nell’Aprile del 2022.

2023
Primo premio ex aequo per la narrativa inedita all’opera “Piccole storie dall’altra Europa” – Premio “La Ginestra Firenze”.

2024
Premio “Selezione Casentino” – Sezione narrativa inedita, all’opera “Natalja la figlia segreta”, Premio Casentino, Poppi (Arezzo), nel Giugno del 2024.

Ha inoltre vinto nel 2001 il “Premio della Cultura”, promosso con cadenza annuale dal Dipartimento Informazione ed Editoria della Presidenza del Consiglio.

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